Presentazione
Il Dottorato è pienamente conforme ai requisiti previsti dal DM 45 dell’8 febbraio 2013 .E' il frutto della collaborazione scientifica e didattica dei docenti che sono confluiti nel Dipartimento di Studi Storici e sostituisce i due dottorati, attivi fino al XXVIII ciclo, rispettivamente di Studi Storici e Storia del Patrimonio Archeologico e Storico Artistico.
(In seguito al DM 45 dell’8 febbraio 2013 si è reso necessario aggregare nel suddetto Dottorato il Dottorato in Studi Storici e il Dottorato in Storia del Patrimonio Archeologico e Artistico
Scheda del corso di dottorato
Tipo: dottorato di ricerca
Durata: 3 anni
Data di inizio: 1° novembre 2023
Sede: Torino
Dipartimento: Studi Storici
Scuola di dottorato: sito web
Classe di appartenenza: DOTTORATI - Classe per i Corsi di Dottorato (Ateneo)
Organo di controllo: Collegio Docenti del Dottorato
Lingua: italiano
Il Dottorato si propone di sviluppare, in linea con i descrittori di Dublino, le conoscenze e le capacità di ricerca scientifica dei dottorandi sia sul piano metodologico che su quello organizzativo. La formazione disciplinare di base attraverso lezioni e seminari viene progettata in accordo con le rappresentanze dottorali e in una dimensione fortemente interdisciplinare, vista la natura composita del dottorato. Rientra negli obiettivi formativi anche lo sviluppo di conoscenze extradisciplinari relative all’uso delle digital humanities, dei sistemi informatici per la ricerca, nonché delle capacità organizzative autonome di dottorande/i riguardo la progettazione di seminari e convegni e la presentazione di progetti internazionali. I Curricula del dottorato ASSA. Queste macro-divisioni sono state poi articolate in 23 progetti di ricerca, con propri responsabili scientifici. Ogni anno i/le dottorandi/e devono seguire le attività didattiche disciplinari (lezioni frontali e seminariali) per il numero di ore previsto dal regolamento dell’attività formativa. Devono inoltre prendere parte ad almeno due incontri in cui viene presentato e discusso l’avanzamento della ricerca, sotto il profilo dell’acquisizione di una corretta metodologia e di una soddisfacente conoscenza tematica. Attraverso la discussione collegiale, che si sviluppa tra i/le dottorandi/e e i docenti, il Supervisore e il collegio formulano un preciso giudizio valutativo, utile anche per il passaggio all’anno successivo di corso. Alla fine del processo formativo il dottorando sarà valutato per la metodologia di ricerca acquisita e per i prodotti di ricerca presentati. Inoltre elemento di valutazione è anche la partecipazione attiva alle attività didattiche del Dottorato. Il Dottorato dispone di borse di Ateneo e di borse finanziate da enti esterni come nel caso delle borse INPDAP. Inoltre sono a disposizione dei Dottorandi:
Il Dottorato è costituzionalmente multidisciplinare e ha scelto di adottare di conseguenza una articolazione interna in 6 curricula: Civiltà antiche, Storia medievale, Storia medievale, Storia moderna, Storia contemporanea, Arte, Archeologia.
(letterarie, epigrafiche, archeologiche, papirologiche). In particolare, lo studiodel mondo antico si articola sulle seguenti linee tematiche: dinamichepolitiche e assetti istituzionali (nozioni di città e di impero, relazionidiplomatiche, forme del potere e modelli politici); economie e società antiche (produzione e scambi, commerci, ordini e classi); forme amministrative e relazioni centro-periferie (strutture di governo, burocrazia, gerarchie ecclesiastiche); storia intellettuale e dialogo interculturale; forme di produzione del testo e prassi scrittoria; storia delle donne; politiche religiose e pratiche cultuali (paganesimo, sincretismi religiosi, culti orientali, cristianesimo)
- Caratteristiche e sviluppo delle civiltà del Vicino Oriente antico dal periodo preistorico a quello achemenide
- Diffusione della cultura ellenistica in Asia e sue interrelazioni con le culture mesopotamiche e iraniche
- Caratteristiche e sviluppo della civiltà greca e romana, manifestazioni artistiche, culturali e materiali, con particolare riguardo all'area della Magna Grecia
- Sviluppi interrelazioni culturali in Europa e nel Vicino oriente dall'età tardo antica al Tardo Medioevo.
Vedi allegato (bando 2022, ciclo 38).
I/le dottorandi/e devono anche compilare un registro delle attività che sarà consegnato all’inizio del corso, dove dovranno annotare seminari, lezioni e convegni frequentati, le pubblicazioni e le missioni di ricerca. Il registro deve essere sottoscritto dal supervisore. I contatti con il supervisore devono costanti e regolari e rientrano a pieno titolo nell’attività formativa del corso.
Le tipologie di prodotti della ricerca attesi comprendono un elaborato scritto di ampie proporzioni, che mostri caratteri di completezza e di originalità sul piano metodologico e tematico. Il/la dottorando/a dovrà essere in grado di discutere il tema della ricerca con profondità di esame e con capacità lessicale appropriata. I/le dottorandi/e sono anche incentivati/e a produrre articoli e saggi scientifici in sedi di pubblicazione di livello superiore
Ulteriori risorse impiegate per l’organizzazione di convegni e seminari provengono da finanziamenti PRIN di docenti del Collegio e dal sostegno a queste iniziative dato dal Centro Ricerche Archeologiche e Scavi di Torino per il Medio Oriente e l'Asia.